Alla maniera di Arcimboldo

Ritaglio

Incollo la frutta

Giuseppe Arcimboldo (1527 – 11 luglio 1593) fu un pittore italiano noto soprattutto per la creazione di fantasiose teste-ritratto fatte interamente con oggetti come frutta, verdura, fiori, pesci e libri; cioè, dipinse le rappresentazioni di questi oggetti sulla tela disposti in modo tale che, l’intera collezione degli oggetti, formano un’ immagine in cui si riconosce il soggetto del ritratto.
Nell’estate del 1563, Arcimboldo iniziò a comporre la serie delle Quattro Stagioni. Il ciclo delle stagioni è anche una rappresentazione allegorica delle stagioni della vita.
In corrispondenza alle quattro stagioni, tre anni dopo, nel 1566, creò la serie dei Quattro Elementi.
Gli elementi corrispondono alle stagioni: Primavera – Aria, Estate – Fuoco, Autunno – Terra, Inverno – Acqua.

Le bizzarre opere di Arcimboldo, sono state riscoperte nel 20esimo secolo da artisti surrealisti come Salvador Dalí.

Giuseppe Arcimboldo (1527 – July 11, 1593) was an Italian painter best known for creating imaginative portrait heads made entirely of such objects as fruits, vegetables, flowers, fish, and books – that is, he painted representations of these objects on the canvas arranged in such a way that the whole collection of objects formed a recognizable likeness of the portrait subject.
In the Summer of 1563 Arcimboldo composes a series of the Four Seasons. The cycle of the seasons is also an allegorical representation of the for ages of life.
In correspondence to the Four Seasons was the series created three years later in 1566, the Four Elements.
The elements correspond to the seasons: Spring – Air, Summer – Fire, Autumn – Earth, Winter – Water.

The bizarre works of Arcimboldo, were rediscovered in the early 20th century by Surrealist artists Salvador Dalí.